Donington: vincono Dovizioso, Aoyama e Simon
Il pilota Honda vince una gara condotta in condizioni meteo proibitive. Dietro di lui Edwards, secondo, e De Puniet terzo. Rossi, caduto a metà gara, recupera e chiude quinto. Cade Lorenzo, mentre le Ducati sbagliano gomme e gara. In 250 Aoyama vince su Bautista, secondo, e Pasini. 125: vince Simon
Donington (GB) - Finisce la dittatura dei fantastici quattro. In una giornata folle, con una pista impossibile, al limite tra bagnato e asciutto, succede veramente di tutto e alla fine il podio vede esultare quelli che di solito non lo vedono mai.
Vince, più che meritatamente, Andrea Dovizioso davanti a uno scatenato Colin Edwards e a Randy De Puniet. Quarta piazza per Alex De Angelis davanti a Rossi, caduto e ripartito.
Difficile davvero raccontare una gara così, una gara che per qualcuno è già persa prima del via: Casey Stoner che decide di partire con le rain, scelta perdente che lo farà finire penultimo.
Pronti via e Toni Elias scatta come un ossesso con Lorenzo, Pedrosa, Dovizioso, Rossi che fatica quasi a stare in piedi. Non c'è rispetto per il blasone, per le primeguide, per i big. Dovizioso sportella anche Pedrosa.
Pioviggina, per terra c'è una specie di mucillaggine, figuriamoci sulle strisce bianche o suoi cordoli. Cosa che scopre Elias volando a terra. Peccato per Toni, ma si va avanti, con De Puniet e De Angelis. Lo spazio di un giro e un altro contatto con il cordolo fa volare a terra Lorenzo che prova a ripartire ma la moto è distrutta. Più indietro ci si mena senza pietà: i numeri di Kallio, Melandri, Capirossi, Canepa e Edwards fanno spavento per quanto sono esaltanti e senza paura.
La MotoGP lascia Donington con un grande spettacolo al quale prende parte anche l'idolo locale Toseland, che prova ad usare la sua antica arma, il coraggio. Più o meno a metà gara vanno in fuga Rossi e Dovizioso, con il numero 46 a far da battistrada e Andrea pronto ad inserirsi. Appena il tempo di veder Stoner doppiato (immagine molto rara), di apprezzare le sportellate di Capirossi e di Kallio, due tipi tosti, e c'è la svolta.
Ce lo spiega Dovizioso: "Stare dietro a Vale, dopo i rischi presi all'inizio, era persino facile, visto che era lui e provare se c'era il grip e infatti…". Rossi vola a terra, quasi senza toccare nulla. La fortuna di Valentino è che, dopo due pugni alla leva della frizione, può ripartire.
Gara compromessa, ma buona in chiave classifica visto che Pedrosa, dopo un grande avvio, arranca e Stoner è sul fondo. Mentre Lorenzo… è già nel box.
Ad un certo punto, attorno al 23esimo giro, Dovi comanda con 10 secondi su De Puniet, Pedrosa, De Angelis, Edwards e Kallio. Qualcuno tenta il colpaccio e cambia moto, usando le rain.
Tentano la carta Capirossi al grido di "peggio di così…", Kallio, Melandri e Vermeulen, ma non serve a nulla. Alla fine Dovizioso stringe i denti e porta a casa il risultato che gli mancava, Edwards è secondo dopo una bella battaglia con De Puniet che precede De Angelis, Rossi, Toseland, Melandri.
Un applauso a Canepa che chiude ottavo davanti a Pedrosa, Kallio, Capirossi, Talmacsi, Vermeulen, Stoner e Hayden.
Il mondiale parla a favore di Rossi che ha 187 punti contro i 162 di Lorenzo, i 150 di Stoner e i 115 di Pedrosa. Dovizioso, 94, dopo tre zero, risale la corrente.
In MotoGP Rossi allunga rispetto a Lorenzo, suo principale inseguitore. Stoner resta terzo, ma si allontana
Classifica dopo il GP di Inghilterra (26 luglio 2009)
1 ROSSI Valentino ITA 187
2 LORENZO Jorge SPA 162
3 STONER Casey AUS 150
4 PEDROSA Dani SPA 115
5 EDWARDS Colin USA 103
6 DOVIZIOSO Andrea ITA 94
7 MELANDRI Marco ITA 79
8 DE PUNIET Randy FRA 74
9 VERMEULEN Chris AUS 67
10 CAPIROSSI Loris ITA 66
11 DE ANGELIS Alex RSM 60
12 TOSELAND James GBR 55
13 HAYDEN Nicky USA 47
14 ELIAS Toni SPA 47
15 KALLIO Mika FIN 34
16 CANEPA Niccolo ITA 28
17 GIBERNAU Sete SPA 12
18 TAKAHASHI Yuki JPN 9
19 TALMACSI Gabor HUN 5
Classifica costruttori
1 YAMAHA 230
2 HONDA 164
3 DUCATI 156
4 SUZUKI 89
5 KAWASAKI 79
Classifica team
1 FIAT YAMAHA TEAM 349
2 REPSOL HONDA TEAM 209
3 DUCATI MARLBORO TEAM 197
4 MONSTER YAMAHA TECH 3 158
5 RIZLA SUZUKI MOTOGP 133
6 SAN CARLO HONDA GRESINI 107
7 HAYATE RACING TEAM 79
8 LCR HONDA MOTOGP 74
9 PRAMAC RACING 62
10 SCOT RACING TEAM MOTOGP 14
11 GRUPO FRANCISCO HERNAN 12
ARTICOLO COPIATO DA: WWW.MOTONLINE.COM
Il pilota Honda vince una gara condotta in condizioni meteo proibitive. Dietro di lui Edwards, secondo, e De Puniet terzo. Rossi, caduto a metà gara, recupera e chiude quinto. Cade Lorenzo, mentre le Ducati sbagliano gomme e gara. In 250 Aoyama vince su Bautista, secondo, e Pasini. 125: vince Simon
Donington (GB) - Finisce la dittatura dei fantastici quattro. In una giornata folle, con una pista impossibile, al limite tra bagnato e asciutto, succede veramente di tutto e alla fine il podio vede esultare quelli che di solito non lo vedono mai.
Vince, più che meritatamente, Andrea Dovizioso davanti a uno scatenato Colin Edwards e a Randy De Puniet. Quarta piazza per Alex De Angelis davanti a Rossi, caduto e ripartito.
Difficile davvero raccontare una gara così, una gara che per qualcuno è già persa prima del via: Casey Stoner che decide di partire con le rain, scelta perdente che lo farà finire penultimo.
Pronti via e Toni Elias scatta come un ossesso con Lorenzo, Pedrosa, Dovizioso, Rossi che fatica quasi a stare in piedi. Non c'è rispetto per il blasone, per le primeguide, per i big. Dovizioso sportella anche Pedrosa.
Pioviggina, per terra c'è una specie di mucillaggine, figuriamoci sulle strisce bianche o suoi cordoli. Cosa che scopre Elias volando a terra. Peccato per Toni, ma si va avanti, con De Puniet e De Angelis. Lo spazio di un giro e un altro contatto con il cordolo fa volare a terra Lorenzo che prova a ripartire ma la moto è distrutta. Più indietro ci si mena senza pietà: i numeri di Kallio, Melandri, Capirossi, Canepa e Edwards fanno spavento per quanto sono esaltanti e senza paura.
La MotoGP lascia Donington con un grande spettacolo al quale prende parte anche l'idolo locale Toseland, che prova ad usare la sua antica arma, il coraggio. Più o meno a metà gara vanno in fuga Rossi e Dovizioso, con il numero 46 a far da battistrada e Andrea pronto ad inserirsi. Appena il tempo di veder Stoner doppiato (immagine molto rara), di apprezzare le sportellate di Capirossi e di Kallio, due tipi tosti, e c'è la svolta.
Ce lo spiega Dovizioso: "Stare dietro a Vale, dopo i rischi presi all'inizio, era persino facile, visto che era lui e provare se c'era il grip e infatti…". Rossi vola a terra, quasi senza toccare nulla. La fortuna di Valentino è che, dopo due pugni alla leva della frizione, può ripartire.
Gara compromessa, ma buona in chiave classifica visto che Pedrosa, dopo un grande avvio, arranca e Stoner è sul fondo. Mentre Lorenzo… è già nel box.
Ad un certo punto, attorno al 23esimo giro, Dovi comanda con 10 secondi su De Puniet, Pedrosa, De Angelis, Edwards e Kallio. Qualcuno tenta il colpaccio e cambia moto, usando le rain.
Tentano la carta Capirossi al grido di "peggio di così…", Kallio, Melandri e Vermeulen, ma non serve a nulla. Alla fine Dovizioso stringe i denti e porta a casa il risultato che gli mancava, Edwards è secondo dopo una bella battaglia con De Puniet che precede De Angelis, Rossi, Toseland, Melandri.
Un applauso a Canepa che chiude ottavo davanti a Pedrosa, Kallio, Capirossi, Talmacsi, Vermeulen, Stoner e Hayden.
Il mondiale parla a favore di Rossi che ha 187 punti contro i 162 di Lorenzo, i 150 di Stoner e i 115 di Pedrosa. Dovizioso, 94, dopo tre zero, risale la corrente.
In MotoGP Rossi allunga rispetto a Lorenzo, suo principale inseguitore. Stoner resta terzo, ma si allontana
Classifica dopo il GP di Inghilterra (26 luglio 2009)
1 ROSSI Valentino ITA 187
2 LORENZO Jorge SPA 162
3 STONER Casey AUS 150
4 PEDROSA Dani SPA 115
5 EDWARDS Colin USA 103
6 DOVIZIOSO Andrea ITA 94
7 MELANDRI Marco ITA 79
8 DE PUNIET Randy FRA 74
9 VERMEULEN Chris AUS 67
10 CAPIROSSI Loris ITA 66
11 DE ANGELIS Alex RSM 60
12 TOSELAND James GBR 55
13 HAYDEN Nicky USA 47
14 ELIAS Toni SPA 47
15 KALLIO Mika FIN 34
16 CANEPA Niccolo ITA 28
17 GIBERNAU Sete SPA 12
18 TAKAHASHI Yuki JPN 9
19 TALMACSI Gabor HUN 5
Classifica costruttori
1 YAMAHA 230
2 HONDA 164
3 DUCATI 156
4 SUZUKI 89
5 KAWASAKI 79
Classifica team
1 FIAT YAMAHA TEAM 349
2 REPSOL HONDA TEAM 209
3 DUCATI MARLBORO TEAM 197
4 MONSTER YAMAHA TECH 3 158
5 RIZLA SUZUKI MOTOGP 133
6 SAN CARLO HONDA GRESINI 107
7 HAYATE RACING TEAM 79
8 LCR HONDA MOTOGP 74
9 PRAMAC RACING 62
10 SCOT RACING TEAM MOTOGP 14
11 GRUPO FRANCISCO HERNAN 12
ARTICOLO COPIATO DA: WWW.MOTONLINE.COM